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[ 24 Giugno 2021 by life 0 Comments ]

Claudio Castrogiovanni, Roberto Lipari e Silvia Mezzanotte sul palco di Marefestival

Grande spazio alla musica col Conservatorio Corelli, Gianluca Rando, Atmosfera Blu, i Fikissimi. Premio Troisi Emergenti alla documentarista Alessia Bottone per il docufilm “La Napoli di mio padre”. In apertura di Festival la presentazione del libro “Cinema #Giornalismo, Immaginario e Narrazione” di Ivan Scinardo

 

CLAUDIO CASTROGIOVANNI BY Fabio LovinoMALFA (ME) 24 giu – Continua ad arricchirsi di ospiti e contenuti il Decennale di Marefestival Salina: dall’1 al 3 luglio la piazza del Comune di Malfa accoglierà l’attore Claudio Castrogiovanni, messinese d’adozione, noto per le sue interpretazioni ne “Il capo dei capi” e “Squadra antimafia”, vanta una lunga carriera nel teatro con oltre 30 spettacoli, nel cinema con 16 film e in tv con oltre 34 fiction; riceverà il Premio Troisi nella seconda serata. Sempre venerdì 2 il comico palermitano Roberto Lipari che torna a Salina dopo aver ricevuto nel 2016 il Premio Troisi, regalerà al pubblico un’esibizione e racconterà i suoi prossimi impegni. Il Premio Troisi sezione Emergenti andrà alla documentarista Alessia Bottone, giornalista e sceneggiatrice, per il docufilm “La Napoli di mio padre” ispirato ad una storia vera (con Giuseppe Bottone e Valentina Bellè, in proiezione venerdì 2) che ha già vinto anche una menzione speciale ai Nastri d’Argento: una riflessione intima, personale e originale sullo sguardo dell’uomo che ha ispirato l’autrice sin da quando era piccola.

Oltre ai nomi già annunciati tra cui la madrina Maria Grazia Cucinotta, gli attori PifPaolo RuffiniBarbara De RossiClaudio Gioè, i registi Claudio Rossi MassimiFrancesco SantoconoAlessandro GenitoriPiergiorgio Seidita (già Premio Troisi Emergenti nelle passate edizioni), che a Salina celebrerà i primi 10 anni della sua carriera, grande spazio avrà la musica.

Silvia Mezzanotte 1A cominciare dalla prima sera, giovedì 1 luglio, in cui saranno protagonisti del concerto “La Musica del grande Cinema” alcuni talenti del Conservatorio Corelli di Messina, presieduto da Giuseppe Ministeri: il fisarmonicista Luigi Luca insieme con il “Mesica Saxophone Quartet“ composto da Claudio Raneri (sax soprano), Simone Impellizzeri (sax contralto), Giulia De Domenico (sax  tenore), Alessandro Vancheri (sax baritono).

Nella stessa serata lo show a metà tra musica, comicità e teatro de “I Fikissimi” a cura di Massimo Pulitanò con Cosimo MiloneLetizia Lucca, Francesco D’Arrigo, Giovanna Genitori, Santina Restuccia, Elvira Marsico,Fabio Catalano, Katia Bevacqua e Francesca De Domenico; il chitarrista Gianluca Rando, più volte ospite di Marefestival per duettare con grandi artisti, presenterà l’ultimo album dal titolo “Raya”; e ancora, gli “Atmosfera Blu” duo composto da Giuseppe Santamaria e Anna Lanza, i quali saranno accompagnati dal compositore e autore Saro Ingegneri. Questi ultimi parleranno della loro importanti collaborazioni musicali con artisti del calibro di Iva Zanicchi, Orietta Berti, Cecilia Gayle e tanti altri.

Roberto LipariNella serata conclusiva il Premio Troisi per la categoria Musica andrà a Silvia Mezzanotte, interprete tra le più virtuose del panorama della musica italiana, per oltre 10 anni voce storica dei Matia Bazar, con i quali ha vinto un Festival di Sanremo.

Venerdì 2 sarà consegnata la Targa Argento del Decennale all’imprenditore ambientalista Fabio Piccione per la sua preziosa green mission che consiste nel dare nuova vita a materiali come ferro, metallo, rame, ottone, ecc. che andrebbero gettati, invece vengono analizzati, scomposti e riciclati assumendo valore innanzitutto ecologico e sostenibile.

In apertura di Festival, giovedì 1 alle 18,30 nel porto turistico “Marina di Salina”, la presentazione del libro “Cinema #Giornalismo, Immaginario e Narrazione” di Ivan Scinardo, giornalista e direttore Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, che sarà intervistato dal giornalista Emilio Pintaldi.

Anche quest’anno il Cral Città Metropolitana di Messina, presieduto da Gaetano Antonazzo, consegnerà, nella serata di chiusura della kermesse, sabato 3, il riconoscimento “Vexillum Messanae” a Claudio Gioè. Altro partner del Festival, come nelle precedenti edizioni, il Club Panathlon Messina, presieduto da Nino La Rosa e di cui è vice governatore per la Sicilia Ludovico Magaudda: premieranno Massimo Lanza, atleta paralimipico di Tiro a Volo, alla presenza della referente Pina Giarraffa. Infine il pittore Dimitri Salonia, fondatore della Scuola Coloristica Siciliana, consegnerà nelle mani di Maria Grazia Cucinotta un ritratto della madrina appositamente dipinto per la manifestazione promossa da Massimiliano Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello.

Alessia Bottone

 

Nelle foto: Claudio Castrogiovanni (fotografato da Fabio Lovino), Roberto Lipari, Silvia Mezzanotte, Alessia Bottone. 

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[ 21 Giugno 2021 by life 0 Comments ]

Premio Massimo Troisi a Paolo Ruffini: sarà ospite della serata finale del Decennale

MALFA, SALINA (21 giu) – Conta oltre 3 milioni di follower sui social network, attore, regista, conduttore e autore brillante e poliedrico, uno straordinario carisma unito ad una comicità irriverente: Paolo Ruffini, toscano doc, sarà ospite della serata finale del Decennale di Marefestival, dall’1 al 3 luglio, per ricevere il premio in ricordo di Massimo Troisi nell’incantevole scenario della piazza di Malfa, a Salina, a pochi passi dal set del film capolavoro “Il Postino” che ha reso celebre l’isola nel mondo.

Ruffini è uno dei volti più noti del panorama artistico italiano: sul grande schermo è tra i protagonisti in commedie e pellicole d’autore – dalla tradizione dei cinepanettoni alla regia di successi che sbancano al botteghino – in Tv nella conduzione di programmi cult da prima serata, come Colorado e La Pupa e il Secchione, e a teatro spazia dalla prosa ai format di varietà come UP&Down, dove è in scena con attori disabili. È da sempre impegnato nel sociale e si definisce un “nerd” del cinema. La sua grande forza risiede nella disobbedienza, propria dell’arte, che gli permette di coniugare il classico al pop, superando qualunque categoria. Racconterà la sua carriera e i suoi prossimi progetti nelle interviste curate dalle conduttrici del Festival Nadia La Malfa Marika Micalizzi, pronte ad accogliere sul palco altri importanti nomi del mondo dello spettacolo, già annunciati nelle scorse settimane, tra cui la madrina della rassegna Maria Grazia Cucinotta, Pif, Claudio Gioè e Barbara De Rossi.

La conferenza stampa d’apertura, giovedì 1° luglio alle ore 18, si terrà in una location privilegiata: il suggestivo porto turistico “Marina di Salina”, quest’anno al centro del rilancio turistico delle Isole Eolie, che verrà rappresentato dalla direttrice Anna de Arena. Marefestival Salina Premio Troisi, promosso da Massimiliano CavaleriPatrizia Casale  e Francesco Cappello ha come partner il Premio Paladino d’Oro SportFilmFestival (storica rassegna cinematografica internazionale di Palermo) diretta da Roberto Oddo, che quest’anno assegnerà il 41esimo “Paladino Speciale” per la sezione “L’altro Cinema” ad uno degli ospiti del festival: il nome sarà svelato a sorpresa durante la serata finale.

Durante la kermesse verranno consegnate anche alcune Targhe Argento del Decennale: al regista Eros Salonia per il film “Scusate avete visto Massimo Troisi?”, che sarà proiettato giovedì 1° e rappresenta un omaggio al grande attore e regista napoletano; alla documentarista Alessia Bottone per “La Napoli di mio padre” ispirato ad una storia vera (con Giuseppe Bottone e Valentina Billè, in proiezione venerdì 2); al regista Piergiorgio Seidita che celebrerà a Salina i suoi primi 10 anni di carriera, già vincitore nelle passate edizioni del Premio Troisi sezione “Emergenti”, il quale porterà a Salina in anteprima l’ultimo lavoro inedito “Verso Casa” (con Francesco Venerando, Davide Lepore e Sara Labidi); all’attrice siciliana Giulia Guastella che proporrà venerdì sera al pubblico una sintesi del suo One Woman Show di successo dal titolo “Idonea ma non ammessa”.

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[ 16 Giugno 2021 by life 0 Comments ]

Pif guest star del Decennale di Marefestival Salina Premio Troisi

L’attore e regista parlerà della sua carriera e dell’ultimo libro “Io posso”, scritto con Marco Lillo sul tema mafia. 

Premio Troisi sezione “Emergenti” a Francesco Santocono per “Io e Freddie” dedicato all’hiv. 

L’isola già sold out nelle strutture ricettive. 

 

Pif fotografato da Adolfo FredianiMALFA, SALINA (16 giu) – Pif guest star del Decennale di Marefestival Salina Premio Massimo Troisi: l’attore e regista siciliano sarà ospite della manifestazione per ricevere il riconoscimento in ricordo del grande artista napoletano nella serata di chiusura, sabato 3 luglio. L’isola, che registra il sold out da settimane in molte strutture ricettive grazie alla macchina organizzativa della kermesse ideata e promossa dai giornalisti Massimiliano Cavaleri Patrizia Casale, è pronta per accogliere, da giovedì 1° a sabato 3 luglio, un programma particolarmente articolato tra proiezioni cinematografiche, musica, libri, cultura, premiazioni e focus su temi d’attualità che vedranno protagonisti sul palco della piazza di Malfa, la madrina Maria Grazia Cucinotta, gli attori e registi già annunciati nei giorni scorsi, Claudio GioèBarbara De RossiClaudio Rossi Massimi e Alessandro Genitori e altri nomi legati al mondo del cinema.

Pif racconterà la sua brillante carriera e parlerà dell’ultimo lavoro: la pubblicazione del secondo libro, “Io posso – due donne sole contro la mafia”, edito da Feltrinelli e scritto con il giornalista d’inchiesta Marco Lillo, firma de “Il Fatto Quotidiano”: nel Parco della Favorita a Palermo, due sorelle finiscono al centro di una tenaglia terribile, da una parte c’è la mafia, dall’altra lo Stato; la mafia le perseguita, lo Stato non le considera vittime. Un testo che riprende il filone cinematografico e televisivo cui Pif ha sempre dedicato notevole attenzione accendendo i riflettori sulla sordità delle istituzioni che ad un certo punto si trasforma in vessazione. Pif, all’anagrafe Pierfrancesco Diliberto, è regista, sceneggiatore, attore, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico. Per il cinema inizia come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in Un tè con Mussolini (1999) e di Marco Tullio Giordana ne I cento passi (2000). Nel 2013 debutta alla regia con La mafia uccide solo d’estate, di cui è anche interprete e autore del soggetto, vincitore di David di Donatello e Nastro d’Argento, David Giovani e l’European Film Awards. Il secondo lungometraggio, In guerra per amore (2016), è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e ottiene il David Giovani. Nel 2019 è interprete principale di Momenti di trascurabile felicità, di Daniele Luchetti. Il pubblico televisivo lo conosce per programmi di successo come “Le Iene”, “Il Testimone”, “Caro Marziano”. A Sanremo 2014 cura l’anteprima di ogni serata della kermesse. Dal 2014 al 2019 conduce su Radio 2 il programma “I Provinciali” con Michele Astori. Nel 2016 annuncia il suo ritorno a “Le Iene” come conduttore al fianco di Nadia Toffa. Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo “…che Dio perdona a tutti”, per Feltrinelli Editore. Attualmente conduce su Radio Capital il programma “I Sopravvissuti” insieme a Michele Astori.

Nella prima serata del Festival sarà consegnato il Premio Troisi sezione “Emergenti” al regista Francesco Santocono per il mediometraggio “Io e Freddie” dedicato al tema hiv con Alessandro Haber (già Premio Troisi nel 2016), Stella Egitto (già Premio Marefestival nel 2016), Gabriele Vitale, Luca Villaggio e Mario Opinato (già Premio Marefestival nel 2012). La trama narra di un giovane studente universitario diviso tra l’odio verso gli omosessuali e l’amore nei confronti di Chiara, una ragazza apparentemente tranquilla, ma dalla frequentazioni assai promiscue e pericolose. A fare da sfondo l’incredibile fantasma di Freddie Mercury che guiderà il protagonista verso l’amara scoperta della positività al virus dell’aids. “Si tratta di un’opera che ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico, in particolare i giovani, al tema dell’hiv superando i canoni del linguaggio freddo della medicina” – spiega Santocono, che è anche  dirigente dell’Arnas Garibaldi di Catania e docente di diritto sanitario all’Università Giustino Fortunato di Benevento.

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[ 9 Giugno 2021 by life 0 Comments ]

Claudio Gioè e Barbara De Rossi tra le stelle del Decennale del Premio Troisi a Salina

Barbara De Rossi fotografata da Marinetta SaglioMALFA, SALINA (9 giu) – L’attore palermitano Claudio Gioè, reduce dal successo di “Màkari” su Rai1, boom di audience, e l’attrice romana Barbara De Rossi saranno tra gli ospiti del Decennale del Marefestival Salina per ritirare il Premio in ricordo di Massimo Troisi nella suggestiva cornice di Malfa nell’isola eoliana, dall’1 al 4 luglio. Tre serate e quattro pomeriggi tra proiezioni cinematografiche, dibattiti e focus su temi d’attualità, presentazioni di libri, premiazioni e momenti di spettacolo, musica e comicità animeranno il Comune di Malfa tra il Centro Congressi e la piazza Immacolata.

Gioè, classe ’75, si è distinto fin dagli esordi lavorando al fianco dei registi come Luca Guadagnino, Marco Tullio Giordana, Riccardo Milani. Note le sue interpretazioni in film sul tema mafia da “Paolo Borsellino” in cui vestiva i panni del giudice Ingroia al Totò Riina de “Il capo dei capi”; e ancora “La mafia uccide solo d’estate”, sia film che fiction. Tantissima televisione alternata al grande schermo lo hanno reso uno degli attori più apprezzati nel panorama italiano: sarà protagonista della seconda serata del Festival.

La De Rossi ha una lunga carriera televisiva, cinematografica e teatrale: 26 film, 40 fiction, 18 programmi televisivi, è uno dei volti più amati dal grande pubblico fin dagli anni ’80, quando ottenne molta popolarità grazie allo sceneggiato di Franco Rossi “Storia d’amore e d’amicizia”. Da lì un successo dietro l’altro, che l’ha portata a vincere numerosi premi e riconoscimenti: ritirerà il Premio Troisi 2021 nella serata d’apertura del Festival e parlerà dei suoi prossimi impegni.

Manifesto DecennaleCome ogni anno, la manifestazione dà spazio ai giovani talenti: Premio Troisi sezione Emergenti al regista e documentarista Alessandro Genitori per il suo ultimo suo lavoro “Il nostro meglio”, che vede per la prima volta davanti la cinepresa la modella Sara Caridi. Sarà presentato in anteprima ed è dedicato al periodo della pandemia e in particolare si tratta di un omaggio all’immenso, straordinario, indispensabile lavoro di tanti medici e operatori sanitari che si sono spesi in prima persona per combattere il virus e fronteggiare l’emergenza.
A firmare il Manifesto ufficiale del Decennale, Tina Berenato, che ha voluto omaggiare la manifestazione richiamando la celebre scena de “Il Postino” dove Massimo Troisi e Philippe Noiret parlano di amore e poesia nell’atmosfera bucolica del film – capolavoro e si trovano nel cuore del mare e del paesaggio di Pollara, il luogo divenuto celebre nel mondo grazie alla pellicola e al suo romantico tramonto mozzafiato.

Marefestival ha come media partner il TGR RAI, è organizzato da Massimiliano Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello, e condotto da Nadia La Malfa e Marika Micalizzi. L’evento, patrocinato da Assessorato regionale alla Salute, Assessorato regionale al Turismo, ARS, Comune di Malfa, Asp Messina, Asp Ragusa, Arnas Garibaldi, Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Federfarma Sicilia, Ordine dei Medici di Palermo, Confesercenti Messina, si svolge in collaborazione con Fecarotta Gioielli, Sciotto Automobili, OpenFiber, Duferco Energia, Premiati Oleifici Barbera, COT, Sicily By Car, Mohd, Caronte&Tourist, Miscela d’Oro, Plastitalia Spa, Nuccio Assicurazioni, Bernava, Spontex, Castalia, Gentile Group Compagnia della Bellezza, B-Flow, Amelia Casablanca, Pluriservices, Mangiatorella, Darvepost, Albertour Viaggi e Turismo, Vog.., Birra Feluca, Adige Car Center, Sicilian Stories.

Alessandro GenitoriSponsor tecnici: gli alberghi dell’isola, Signum, Ravesi, La Salina Borgo di Mare, I Cinque Balconi, Santa Isabel, Hotel Punta Scario, Sette Perle, Arcangelo, A Cannata, Hotel L’Ariana Isole Eolie UNA Esperienze, hotel e ristorante  Da Franco, Iancura, B&B Eoliano, Rapanui Resort, Il Gelso Vacanze, Il Delfino, Aeolian Salina Apartments; Libertylines, Sear Argenti, Vinci Supermercati, Emmada Servizi, Salina Turismo, i ristoranti di Salina Cucunciu, Insènatura, Il Gambero, Casa Lo Schiavo, A Quadara e La Vela. Partner: Empire Srl, CRAL Città Metropolitana di Messina, Club Panathlon Messina, AMMI, SportFilmFestival. Per rimanere aggiornati su programma e news: @marefestival su Facebook, Instagram e YouTube e www.marefestivalsalina.it.

 

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[ 4 Giugno 2021 by life 0 Comments ]

“Il diritto alla felicità”: a Salina il film che parla di letteratura e integrazione sociale

Remo Girone e Moni Ovadia

Remo Girone e Moni Ovadia

MALFA (SALINA, EOLIE) 4 giu – Libero grazie alla cultura, felice grazie all’incontro con chi potrebbe sembrare e rappresentare un mondo opposto ma alla fine è molto più vicino di quanto si possa pensare: è la storia di un’amicizia, di uno scambio culturale, di un’integrazione sociale che ha come comune denominatore l’amore nei confronti della letteratura, l’apertura verso orizzonti diversi dal proprio e l’abbattimento delle diseguaglianze. Il film “Il diritto alla felicità”, già vincitore della sezione “De Niro” all’Under The Stars International Film Festival e finalista di vari festival, sarà proiettato nella serata di sabato 3 luglio in occasione del decennale di Marefestival Salina Premio Troisi (1-4 luglio), nella piazza di Malfa nell’isola eoliana, evento promosso dai giornalisti Massimiliano Cavaleri (direttore artistico) e Patrizia Casale.

Libero è il nome del protagonista, proprietario di una libreria, Remo Girone, attore fuoriclasse che fa emergere il suo straordinario talento di grande attore e diventa il perno della trama, cui ruotano attorno altri interpreti tra cui Corrado Fortuna, Pino Calabrese, Federico Perrotta, Annamaria Fittipaldi, Lapo Braschi, Biagio Iacovelli, Valentina Olla e, con una partecipazione speciale, Moni Ovadia. Il ragazzino Didie Lorenz Tchumbu veste i panni di Essien, immigrato ma perfettamente integrato in Italia, che intraprende un rapporto d’amicizia col libraio: generazioni, nazionalità, esperienze di vita diverse si intrecciano attraverso emozioni, riflessioni, pensieri legate alla lettura. È proprio il prezioso e insostituibile strumento della letteratura la chiave attraverso cui il piccolo incontrerà l’Occidente e Libero darà un profondo significato al suo nome: “libero grazie alla cultura”.

Claudio Rossi Massimi

Il regista Claudio Rossi Massimi

Il film è stato scritto e diretto dal maestro Claudio Rossi Massimi, che ritirerà il Premio Troisi 2021 per la categoria Regia: “Onorato di ricevere il Premio in ricordo dell’immenso Massimo Troisi nell’isola del Postino – commenta Rossi Massimi – ho sempre creduto che l’amore e la cultura siano le strade più dirette per conquistare la felicità. L’amore, soprattutto quello per il prossimo, ci libera da ogni egoismo e pregiudizio mentre la cultura, coltivata e accresciuta attraverso i libri, ci rende più liberi e protetti dagli strali dell’avversa fortuna”.

 

Essien

Il piccolo Essien

A Salina arriverà anche la produttrice Lucia Macale (IMAGO), la quale ricorda le difficoltà di girare un film in piena seconda ondata covid: “È stato un atto di coraggio. Mi piacerebbe che questo film regalasse ai propri spettatori il coraggio della speranza. Il diritto alla felicità non è mai stato più attuale.”

La pellicola sarà distribuita nel mondo da RaiCom e, alla luce dei temi trattati, è stata dedicata all’UNICEF, cui andranno i proventi: “La nostra storia è quella di un impegno volto a promuovere i diritti dei bambini, come previsto dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza – sottolinea Carmela Pace, presidente UNICEF Italia – ‘Il Diritto alla felicità’ è una storia delicata di amicizia e rispetto che sottolinea l’importanza dell’istruzione, dell’integrazione, della solidarietà, tematiche oggi più che mai attuali”.

I temi trattati nel film spaziano infatti dalla cultura all’educazione, dall’amicizia all’amore fino alla salute: il progetto è stato patrocinato da Federfarma,  presente al Festival col segretario nazionale Roberto Tobia: “Condividiamo i principi ispiratori del film – spiega Tobia – in piena sintonia col ruolo svolto dalle farmacie ogni giorno sul territorio per accogliere i cittadini e superare le diseguaglianze sanitarie. Offre suggestioni e spunti di riflessione su temi molto importanti, quali la fiducia che alimenta le relazioni interpersonali o la condivisione della conoscenza come difesa contro la disinformazione proprio come avviene in farmacia, nel rapporto quotidiano con i cittadini che spesso entrano semplicemente per avere un consiglio o essere rassicurati sul corretto uso di un medicinale”.